IL RINNOVAMENTO CELLULARE E I PEELING

La nostra pelle è caratterizzata da un “proprio” ciclo di rinnovamento cellulare.

Le cellule vengono rigenerate (rinnovate) nello strato più profondo dell’epidermide per poi risalire e sostituire quelle presenti in superficie.

La vita media di una cellula epidermica varia dai 28 giorni (pelli giovani) a 60 giorni (pelli mature); l’invecchiamento cutaneo prevede, purtroppo, un rallentamento della mitosi cioè la nascita di nuove cellule.

L’esfoliazione è in grado di promuovere il rinnovamento cellulare stimolando al tempo stesso la sintesi di fibre come il collagene e l’elastina, le quali donano elasticità e sostegno all’organo pelle.

Per quale motivo è importante “esfoliare”? Per liberare la pelle dalle cellule morte e dalle impurità (in primis smog ed inquinamento).

In questo modo i tessuti cutanei vengono ossigenati e si permette l’assorbimento dei principi attivi e delle sostanze funzionali contenuti nei cosmetici e nei cosmeceutici.

Ogni quanto tempo “esfoliare”? L’ esfoliazione va effettuata a seconda dell’età

Ottimale per le pelli giovani (28-30 anni) ogni 28 giorni, per pelli mature ogni 40- 50 giorni (a 40 anni ogni 40 giorni, a 50 anni ogni 50 giorni, dai 60 anni in su ogni 60 giorni.

ATTENZIONE ! IMPORTANTE !

Eseguire il peeling costantemente una o due volte alla settimana può causare l’effetto “rebound”, ovvero un eccessiva produzione di cellule che creano uno strato di ispessimento cutaneo. A causa di una stimolazione eccessiva del rinnovo cellulare, se non si rispetta il tempo fisiologico, l’organo pelle si difenderà bypassando degli step di maturazione dei corneociti e formando in superficie uno strato di cellule ammassate, con scarsa capacità di cementazione e con conseguente alterazione dei sistemi difensivi cutanei.

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